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Mondiali. Doppietta d'argento: 4x50 mista mixed col record europeo, Mora da record italiano

Nuoto
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"Gare da cinema" al Melbourne Sport and Aquatic Centre. Gli azzurri aprono le finali della seconda giornata dei XVI Mondiali come meglio non si poteva. Lorenzo Mora, Nicolò Martinenghi, Silvia Di Pietro e Costanza Cocconcelli conquistano la medaglia d'argento nella staffetta 4x50 mista mixed con 1'36"01 che vale il record europeo ed una prestazione impreziosita dalla frazione inziale di Lorenzo Mora che si esprime in 22"59 nei 50 dorso (tempo inferiore al record italiano ma non omologabile perché nuotato in apertura della staffetta mista). L'Italia nuota anche al di sotto del precedente record del mondo di 1'36"18 ma gli americani Ryan Murphy, Nik Fink, Kate Douglass e Torri Huske fanno di meglio e vincono il titolo iridato abbassando il primato sull’1'35"15. Il vecchio record europeo era 1'36"18 stabilito dall'Olanda a Kazan 2021 avanti al record italiano precedente di 1'36"39 nuotato da Michele Lamberti, Martinenghi, Elena Di Liddo e Di Pietro. Il Canada sale al terzo posto con 1'36"93 dopo le squalifiche di Olanda e Germania. "Aprire così ci gasa tutti", dicono in coro. "Sono contento per tutta la squadra. Siamo andati molto forte ed è venuto un tempo strepitoso", commenta Lorenzo Mora, 24 anni, allievo di Fabrizio Bastelli e orgoglio delle Fiamme Rosse a Amici Nuoto Modena. "Abbiamo disputato una gara bellissima. Ho nuotato la mia migliore frazione lanciata. Portiamo a casa un altro ottimo risultato. Un bell'inizio di Mondiale per me e per tutto il team. Adesso arrivano anche le gare individuali", prosegue Martinenghi, tesserato per l'Aniene e allenato da Marco Pedoja. "Come ho detto ieri le condizioni non sono le migliori per me perché fa parecchio freddo ed lo soffro tanto. Sono soddisfatta della mia frazione e ovviamente del risultato generale che è strepitoso", aggiunge Di Pietro, allenata da Mirko Nozzolillo per Carabinieri e Aniene. "Ieri ho avuto un po' di difficoltà generali nella gara individuale. Chiudere non è mai semplice. Ho dovuto completare il bellissimo lavoro svolto dai miei compagni. Ed è andata benissimo", conclude Cocconcelli, portacolori di Fiamme Gialle e Azzurra 91 e allenata da Fabrizio Bastelli.
Il bis d'argento e da record non tarda ad arrivare. Lorenzo Mora lo aveva promesso dopo l'arrivo della staffetta mixed. "Questo mondiale è bellissimo e mi gasa molto". Parte molto bene, stacca a 0”52, fa un'ottima subacquea e nuota con la consapevolezza dei propri mezzi. Nella finale dei suoi 100 dorso è secondo con il record italiano di 49"04 (24"04 ai 50 metri). Il suo precedente record nazionale era 49''37 che aveva ottenuto il 5 dicembre scorso a Genova. Vince l'americano Ryan Murphy con il primato dei campionati di 48"50. “Sapevo che sarebbe stato difficile battere Murphy. Mi dispiace non aver nuotato sotto i 49”, era un obiettivo alla mia portata. Sono comunque felicissimo per questo argento che segue quello conquistato in staffetta. È una grande giornata per me. Dopo i Mondiali di Abu Dhabi dello scorso anno so di essere entrato in una nuova dimensione e in una fase nuova della mia carriera. Io rimango però con i piedi per terra, senza montarmi la testa e con l’obiettivo di migliorare sempre”.

IN SEMIFINALE - In quattro staccano il pass per le finali di giovedì 15 dicembre. Alessandro Miressi e Thomas Ceccon nei 100 stile libero. Il primatista italiano Mirex con il quarto tempo di 45"74 e l’enfant prodige italiano con il sesto di 46"13 che rappresenta il suo primato personale. "C'ho messo un po' a carburare, poi mi sono sciolto ed è venuto fuori un ottimo crono. In finale si può anche migliorare e poi vedremo", spiega Miressi, tesserato con Fiamme Oro e Centro Nuoto Torino e seguito da Antonio Satta. "Ho nuotato il personale e sono soddisfatto. In batteria non ho spinto al massimo, avevo margine ed in semifinale sono andato bene. In finale ci divertiremo", afferma Ceccon, fuoriclasse di Leosport e Fiamme Oro, preparato da Alberto Burlina. Nei 100 rana ci saranno Martinenghi e Simone Cerasuolo a rappresentare l'Italia. Martinenghi con il miglior tempo delle semifinali in 56"01, davanti allo statunitense Fink (56"25) e Cerasuolo con il quinto di 56"71 che si ferma a cinque centesimi dal record personale. “In acqua stavo veramente bene. Nonostante qualche piccolo errore, soprattutto in partenza, che in finale dovrò evitare. Sarà una finale tosta perché siamo tutti sullo stesso livello”, racconta Martinenghi, al quale ancora brillano gli occhi per l'exploit con la staffetta mixed d'apertura. “L’obiettivo principale era entrare in finale e ce l’ho fatta. In acqua mi sentivo sciolto e quindi con buone sensazioni. Giovedì sarà una bella battaglia: può succedere di tutto”, conferma Cerasuolo, allenato da Cesare Casella, insieme alla coppia Fabio Scozzoli e Martina Carraro, per Fiamme Oro e Imolanuoto.
Si ferma, invece, Benedetta Pilato che nelle semifinali dei 100 rana non va oltre il quindicesimo posto in 1'05"46. “Ovviamente non è andata bene - ammette il diamante pugliese allenato da Vito D'Onghia per Fiamme Oro e Aniene - Fino ai 75 metri ero anche in linea con le migliori. Gareggiare in queste condizioni è difficilissimo. Prima di entrare in acqua sentivo molto freddo; ho anche un po’ di tosse. Non è una giustificazione, ma è la prima volta che vivo una situazione del genere”.
 
IL DIRETTORE TECNICO CESARE BUTINI commenta con grande entusiasmo e soddisfazione l'avvio scoppiettante della Nazionale. “Lo avevamo detto che volevamo far divertire e appassionare di più al nostro sport. È un campionato del mondo qualitativamente più elevato rispetto ad Abu Dhabi 2021. Ci stiamo adattando alle difficoltà di nuotare all’aperto in un periodo insolito dell’anno per noi. I ragazzi non si stanno facendo condizionare dalle difficoltà esterne e anzi stanno mantenendo un’attenzione elevata, come dimostrano i risultati ottenuti.  L’argento della 4x50 mista mixed mi è piaciuto molto perché la squadra ha colto al volo l’occasione e sono contento soprattutto per il settore femminile che in questo momento è meno performante rispetto al maschile”.     

mora 14 12 22 800 450

Risultati semifinali e finali della seconda giornata

4x50 mista mixed - FINALE
1. USA 1'35"15 RM
(Ryan Murphy, Nik Fink, Kate Douglass, Torri Huske)
2. Italia 1'36"01 RE RI
(Lorenzo Mora, Nicolò Martinenghi, Silvia Di Pietro, Costanza Cocconcelli)
3. Canada 1'36"93

800 Stile libero fem - FINALE
1. Lani Pallister (AUS) 8'04"07
2. Erika Fairweather (NZL) 8'10"41
3. Miyu Namba (JPN) 8'12"98

100 Stile libero fem - SEMIFINALE
1. Emma McKeon (AUS) 51"28

100 Stile libero mas - SEMIFINALE
1 Jordan Crooks (CAY) 45"55
4. Alessandro Miressi 45"74 qual. in finale
6. Thomas Ceccon 46"13 pp qual. in finale

100 dorso fem - FINALE
1. Kaylee McKeown (AUS) 55"49
2. Mollie O'Callaghan (AUS) 55"62
3. Claire Curzan (USA) 55"74

100 dorso mas - FINALE
1. Ryan Murphy (USA) 48"50 Record Campionati
2. Lorenzo Mora (ITA) 49"'04 RI
3. Isacc Alan Cooper (AUS) 49"52

100 rana fem - SEMIFINALE
1. Lilly King (USA) 1'03"33
15. Benedetta Pilato 1'05"46 eliminata

100 rana mas - SEMIFINALE
1. Nicolò Martinenghi (ITA) 56"01 qual. in finale
5. Simone Cerasuolo (ITA) 56"71 qual. in finale

50 farfalla fem - FINALE
1. Torri Huske (JPN) 24"64
1. Margaret Macneil (CAN) 24"64
3. Yufei Zhang (CHN) 24"71

50 farfalla mas - FINALE
1. Nicholas Santos (BRA) 21"78 Record Campionati
2.Noe Ponti (SUI) 21"96
3. Szebasztian Szabo (HUN) 21"98

4x200 stile libero fem – FINALE
1. Australia 7'30"87 RM
2. Canada 7'34"47
3. USA 7'34"70

Foto DBM - Deepbluemedia.
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